È iniziato il campionato.
Quello senza Sarri ma con Ancelotti.
Quello senza Ilaria D’Amico ma con Diletta Leotta.
Quello senza speranze di vincere ma con l’auspicio di sovvertire almeno un po’ il pronostico della Gazzetta.
È iniziato il campionato.
Forse non tutti se ne sono accorti.
In tanti, infelici succubi del nuovo criterio di ripartizione delle dirette tv delle partite, stanno ancora cercando disperatamente di capire addo’ sta o’ canal’ ncopp o’ streaming ra television’… che nun è tant’ smart, a stient’ s’appiccia e fatica pure a tene’ o’ spinotto ro decoder nzippat’ aret’.
Insomma una rivoluzione che ha gettato nello sconforto un’intera popolazione.
Quella dei tifosi appassionati, con perfida soddisfazione dei supporter appezzottati.
Dicasi supporter appezzottato, lo pseudo-sostenitore che indossa abitualmente la maglia da gioco contraffatta, detiene un marchingegno per vedere le partite senza alcun abbonamento, pretende l’acquisto di tanti top player e esige di gestire il Napoli con la tasca munifica del presidente, urlando pappone, pappone, pappone !
È iniziato il campionato.
Prima giornata del torneo che ha avuto sullo sfondo le tristi immagini dell’immane tragedia genovese. Profonda amarezza.
A ben vedere, si poteva rimandare di qualche giorno l’avvio della contesa. Per tutti. Ma i tanti, troppi interessi in gioco non hanno permesso altro che far slittare in avanti solo due partite: Samp-Fiorentina e Milan-Genoa.
Telegraficamente. Ampress’, ampress’.
Chi ha vinto ?
– Napoli, Roma, Spal, Empoli, Sassuolo ed Atalanta.
Chi ha pareggiato ?
– Parma ed Udinese.
Chi ha perso ?
– Chievo.
Del Napoli non parlo. Lo farò solo più in avanti, verso Natale forse. Rimando ogni giudizio. Faccio solo notare che la squadra scesa in campo è pressappoco la stessa dell’anno scorso, ad eccezione del neo inquilino che occupa, forse abusivamente, la porta. E come l’anno passato, la Lazio ci ha spaventato un po’ con una splendida rete di Immobile, ma poi ha ceduto buona buona il passo. Gran gol quello del pari di Milik, grandissimo quello del sorpasso di Lorenzo il Magnifico. Inzaghino gne gne si è sturzllat’ tutt’ quant’ alla fine. Embè.
La Roma ha espugnato, con un supergol di Dzeko, il campo del Torino. Vittoria acciuffata dai giallorossi ad un minuto dal termine. Quasi una vittoria a cool, come dicono gli inglesi. Affermazione cinica e da squadra blasonata. Per i granata di Mazzarri, combattivi ed un po’ sfortunati, una partenza col piede sbagliato, quello dello scartellato Belotti.
La Spal, ordinata e ben messa in campo da mister Semplici, ha sconfitto in trasferta il Bologna nel derby tutto emiliano. Un missile terra-aria quello scagliato da Kurtic ed insaccatosi in modo imparabile nella porta rossoblu. Per Inzagone, neo mister bolognese, un esordio piuttosto amaro. Ma, a dir il vero, forse non se l’è sentita di fare meglio del fratello esibitosi sulla panchina laziale.
L’Empoli mi ha sorpreso assai. Le reti di Krunic e Caputo, già protagonisti della promozione dalla serie B, non sono arrivate per caso. Anzi. Mister Andreazzoli, già braccio destro di Spalletti negli anni addietro, ha schierato una squadra ottimamente organizzata con un mix di giocatori esperti e di calciatori di belle speranze. Il Cagliari di mister Maran, ha mostrato un gioco piuttosto abulico a tratti; una brutta sconfitta per gli isolani.
Se l’Empoli mi ha sorpreso, il Sassuolo mi ha invece impressionato. Con un calcio di rigore, realizzato da Berardi in modo fortunato, la squadra neroverde del neo mister De Zerbi ha mortificato la più seria sfidante al titolo finale di questo campionato. L’Inter di Spalletti e dei costosi neo acquisti Lautaro, De Vrij, Politano, Keita, Asomoah, ha chinato il capo clamorosamente al cospetto delle scorribande di Duncan, Boateng e compagni. Inizio col botto, eh ! È scoppiato o track cinese !!
Tra Parma ed Udinese tanti gol ma anche tanti errori difensivi. Sul 2-0 per gli emiliani sembrava chiusa la partita. Poi la squadra friulana ha avuto un moto d’orgoglio ed ha raggiunto il pari in una manciata di minuti. Ha segnato Inglese, diventato già beniamino dei tifosi ducali; ha giocato bene Grassi che ha svolto il suo compito di mezzala con diligenza; Sepe, così così; Ciciretti non pervenuto. Insomma se consideriamo quella parmense una succursale partenopea, le premesse appaiono buone.
Il Chievo ha perso immeritatamente contro la Ronaldus. Peccato per Sorrentino, uscito struppiato, e tutti i suoi compagni combattenti, usciti battuti. Giaccherini in primis. Notiziona comunque: non ha segnato CR7. A Sky stann’ a lutt’. Avevano preparato edizioni straspeciali per la prima marcatura del portoghese impomatato. Niente da fare. Tutto rimandato alla prossima volta. Sigh !
Nella gara del mondei nait (monday night) c’è stata la netta affermazione dei padroni di casa con un successo molto ma molto rotondo. La solita Atalanta, tutta corsa e tanto agonismo, asfalta il neo promosso Frosinone, apparso, soprattutto in difesa, ancora un cantiere in costruzione. Papu Gomez, due reti e due assist-gol, già in splendida forma ed al suo fianco hanno brillato a turno Pasalic, Toloi e Hateboer.
Bene, attendendo i recuperi in settembre inoltrato, la prima è alle spalle. Tra sabato e lunedì venturo si giocherà il secondo turno con sfide interessanti.
Su tutte, Napoli-Milan. Purtroppo la trasmetterà DAZN (Dasooooooon all’anem e’ chitemm….), prepariamoci al peggio senza lanciare nulla verso il tv però !
Pace e Bene.
Andrea
