Le pagelle di Napoli-Az Alkmaar

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Mamma mia che brutta serata. Veramente brutta. Amm fatt ‘a fin ‘e cenerentola a mezzanotte. Ci eravamo illusi troppo presto. Che incubo. Ho rivisto i fantasmi europei di Cribari e Michu dei tempi andati. E mi sono risvegliato tutto sudato. Un brutto risveglio. Per tutti. Siamo stati cazzi di perdere con la Pistoiese d’Olanda. O meglio con quello che restava, causa Covid, della Pistoiese d’Olanda. Sto avvilitissimo. Non ci sono parole. Non tenevano proprio genio. E figuriamoci io mo’. Nun teng proprio genio. E credo che non terrò genio manco domani. E neppure dopodomani. M’agg ‘ntussecat ‘o fine settimana, insomma. Nonostante tutto non mi avvalgo della facoltà di non pagellare. Anche se ne avrei tutti i diritti. Non ve ne vorrò se voi non terrete genio di leggerle. Voi non me ne vogliate se non vi piaceranno. Non so se si è capito, ma non tengo tanto genio…

Meret sv

Povero Alex. Si è trovato suo malgrado mmiezz ‘e paccheri. Era il suo turno e i compagni se la sono chiamata di festa. Un tiro un gol. L’unico che davvero non ha colpa.

Di Lorenzo 5,5

Irriconoscibile. Impreciso e poco lucido. Il fratello sfigato di quel Gionny che ha fatto i buchi in terra sulle fasce contro Il Bayern Atalanten.

Koulibaly 4,5

È lui lo specchio di una squadra svogliata e presuntuosa. A tratti irritante. Quando fa così viene da mettergli le mani ‘ncuoll. Ovviamente si fa per dire…

Maksimovic 5,5

Con undici olandesi nella loro porta a Maxi tocca fare il regista. Lui ci prova, con qualche errore di troppo. Sembra però metterci più cazzimma di altri.

Hysaj 5

Cenerentolo. Dopo tre ottime partite finisce d’improvviso l’incantesimo. Ed ecco che riappare Mario Rui. Come di incanto, è proprio il caso di dirlo.

Mario Rui 5,5

Ue’ Maittie’! E tu qua stai? Ma che fine avevi fatto? Sei vivo? Uno dei meno peggio. Vivo e vivace. Mezzo voto in meno per il tiraccio finale col pallone a piazzale Tecchio. I ktm nella fattispecie si sono sprecati.

Fabian Ruiz 6

Nel primo tempo predica nel deserto, da buon cammellone. Giocate in profondità di gran classe, da vero hombre vertical, uomo verticale. Si perde però nella ripresa.

Lobotka 4

Se Fabian è hombre vertical lui è hombre orizzontal. Batte il record mondiale di passaggi inutili laterali ed indietro.

Demme 5

Si alza dalla panchina ed entra per Lobotka. Al cui confronto fa un figurone. Lo stesso che avrei fatto anche io, alzandomi dal divano in tuta e pantofole. In realtà il suo ingresso non leva e non mette.

Politano 5,5

Si sbatte tanto. Tra rimpalli e deviazioni  sfiora pure il gol. Non è fortunato ma nemmeno preciso. Cenerentolo due. Anche per lui sembra d’improvviso svanito l’incantesimo.

Bakayoko 6

In pochi minuti mostra più solidità e intraprendenza di Lobotka e Demme messi insieme. Imprescindibile. Bakka sempre. #undicibakayoko

Mertens 4,5

Insufficiente. Insufficiente per troppa sufficienza. La sufficienza di chi sa che prima o poi segnerà perché è più bravo degli altri. E ovviamente non segna. Quoque tu Puffo…

Osimhen 6-

Da buona gazzella africana, come dice il famoso detto, il nostro Victor comincia a correre. E correndo correndo mette in porta Mertens che però a botta sicura non segna. Sarebbe stata tutta un’altra storia.

Petagna 5,5

La mossa della disperazione. Al posto del Puffo spilungone. Sfiora il goal con un colpo di testa in tuffo degno del miglior Mark Landers.

Lozano 5,5

Ciuchi comincia bene ma poi si perde per la via. Un passo indietro anche per lui. Dopo due doppietta consecutive a sto giro non tira mai in porta.

Insigne 5,5

Gatto lo lancia nella mischia chiedendogli di fare il “frat ruoss”. Per la serie Lore’ fa tu. Ma non è serata.

Gattuso 4,5

Ho rivisto i fantasmi europei di qualche Napoli fa. Una bella figura di merda internazionale. La sensazione è che se giocavamo fino a domenica nemmeno segnavamo. A loro è bastato fare un po’ di assembramento davanti all’area di rigore. Ci hanno rubato l’idea dell’anno scorso. Difesa e contropiede. Col 29% di possesso palla hanno persino vinto. Un tiro e un gol. Altro che olandesi. Altro che calcio totale. Ma ci sta. Se la sono sudata. E pensare che hanno avuto difficoltà pure ad accocchiare gli undici giocatori da mettere in campo. Siamo imperdonabili. Senza se e senza ma. Senza alibi o giustificazioni. Non ci sono pullman o catenacci che tengano. Approccio sbagliato. Atteggiamento sbagliato. Presunzione e sufficienza. Non doveva finire così. L’Europa League è un obiettivo vero. Speriamo di non averlo pregiudicato. E ora voglio vedere la gattusita’. Ce la dovete. Ora testa bassa e pedalare. E allora mai come stasera, anche senza genio…

Forza Napoli Sempre!

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