La sintesi perfetta l’ha fatta il simpaticissimo Juric in conferenza stampa, rispondendo a una domanda di un giornalista napoletano. “Che differenza c’è fra questo Napoli e quello dello scorso anno?” La risposta è stata qualcosa come “Quel Napoli era troppo più forte di noi e volava, con questo ce la giochiamo. Noi siamo saliti di livello e di sicuro loro non sono più gli stessi dell’anno scorso”. Caro (si fa per dire) Juric, non ti frusciare… Nessuna salita. Sei sempre il solito pezzente. Di sicuro non sagliuto. La tua squadra è sempre la stessa, a tua immagine e somiglianza. Unta, “sporca” e assai antipatica. Siete sempre ‘nu buon Torino, insomma. Tutto il blocco. Però tieni ragione, perché pure noi in questo momento simm ‘nu buon Torino, anzi qualcosa in meno, visto che amm pigliat tre palloni. E altro che Buongiorno, qua la situazione è assai chiu’ scura della mezzanotte. Ci siamo avvitati su noi stessi. E stiamo appoblemi seri. Abbiamo una squadra Robertina. Che tiene proprio le orchestre in testa, non i complessi. I giocatori hanno le cervella bruciate, come si dice in Piemonte. Abbiamo in pochi mesi perso tutte le certezze. Ce ne è rimasta una sola. Ed è palese ad ogni gara. La certezza che prima o poi piglieremo un gol del cazzo e che noi non segneremo mai, neppure con le mani. È un po’ come quei film del terrore di quando eravamo bambini. Non aprite quella porta. Con la protagonista che non si sa perché apre quella cavolo di porta pur sapendo che non deve. Magari piano piano o di sguincio. E puntualmente arriva il maniaco e fa ‘na strage. E grazie al cactus. È un bagno di sangue. Il problema è fisico ma soprattutto psicologico. Siamo terrorizzati. Proprio come la ragazza del film. E così finiamo per farci del male da soli. ll mio amico primario che ha visto allo stadio Napoli-Monza mi ha spiegato che quando il problema è psicologico, come il nostro, ci vuole solo uno shock per riprendersi. Bisogna toccare il fondo con mano. E allora e solo allora si riparte. Lui che è troppo tifoso credeva, o magari lo sperava, che il fondo fosse stato raggiunto appunto domenica scorsa. Ma a Torino siamo riusciti a fare peggio. Siamo riusciti a scavare. Non solo abbiamo sbagliato i soliti gol a porta vuota, ma abbiamo battuto il record mondiale di esordio con espulsione più veloce della storia del calcio. Che poi, cercare di rimontare da 1-0 a Torino, inserendo un terzino appena comprato al posto di un centrocampista non è una mossa molto più lucida di aprire la porta quando si sente suonare il campanello, a notte fonda, con uno squartatore in giro. Strologate horror. Purtroppo Uotter la testa l’ha persa già da qualche tempo. Si è adeguato alla squadra. Ed alla società. E non ne azzecca una nemmeno per sbaglio. Chissà se stavolta abbiamo davvero toccato il fondo. Speriamo. Seguono pagelle light. In nuovo formato. Più leggere. Visto che già la partita ci è rimasta sullo stomaco. Non me ne vorrete. Ma nun cia facc proprio…
Gollini 6-
Tre gol senza colpe. Ora anche lui capisce come è difficile fare il Meret quest’anno. Chissà se mai lo capiranno i tifosi. Che ad Alex avrebbero dato colpa di almeno due dei tre.
Di Lorenzo 5+
Gioca una ventina di minuti e poi scoppia. Bella la palla a Raspa. Da terzino si riposa un po’.
Juan Jesus 5
Come al solito alla terza partita consecutiva fa danni. Nun cia fa. Non è colpa sua. E’ solo ‘nu poco viecchiariell.
Rrahmani 5
Comincia il 2024 come aveva finito il 2023… ‘na chiavica
Mario Rui 5
Con la difesa a tre (o forse a cinque) l’ho visto buttarsi due volte in area da centravanti a dettare il passaggio(con Simeone in panca). Spero sia stato un miraggio dovuto alla tensione… ma temo sia uno schema di Uotter…
Zerbin 5,5
È l’unico che corre. Peccato che abbia sbagliato sport. Peccato davvero. ‘Nu buon Forrest Gump.
Mazzocchi 2
La perdiamo probabilmente per colpa sua. E la cosa è assai grave. Ma di certo non quanto crederla di poterla vincere con lui al posto di Zielinski. Ma possiamo ma volerlo da ‘stu povero uaglione?
Cajuste 5+
Vedi Zerbin. Col fisico che ha con un minimo di tecnica sarebbe Rijkaard. Comunque si impegna e butta le mani.
Zielinski 0
Altro che Zielo. Lui è Ziero. Ziero spaccato. Sul tacco di Raspadori riesce a scartarsi da solo. È già andato. Che delusione. Imbarazzante.
Lobotka 5,5
Ci prova. Come al solito. Da solo. Come al solito.
Gaetano e Lindstroem sv
Ingeneroso farli partecipare alla grande figuremme’. Non se lo meritavano. Comunque più vivaci di alcuni morti che li hanno preceduti.
Politano 5
Evanescente. Lui tra i pochi finora a salvarsi. Si allinea al livello dei compagni. Solidale. Per la serie ma chi mo’ fa’fa’…
Raspadori 4,5
Tocca il primo pallone al 15esimo e 50 secondi. Si mangia un gol fatto. Un bell’assist per ZioZero poi il nulla cosmico. Troppo poco per panchinare fratemo Cholito
Simeone 6
Ci mette l’anima. È l’unico attaccante vero che abbiamo. Non segniamo dal 2018 e lui non gioca. Uotter ma di cosa vogliamo parlare?
Kvara 5
I compagni giocano sempre sull’altra fascia. Ma magari lo fanno perché gli vogliono bene. Per evitare che lo picchino. Palle giocabili pochissime ma lui non sta avvilito, qualcosa di più. Irriconoscibile.
Mazzarri 2 (impreparato)
Uotter di nuovo impreparato. Di questo passo la bocciatura non gliela leva nessuno. I numeri sono addirittura peggiori di quelli del francese. Chiuso in gabbia con la sigaretta elettronica a smaremmare per tutta la gara. A un certo punto ha cominciato anche a parlare da solo. Magari voleva imitare Spallo quando parlava con le papere. Ma Biancaneve non c’era. La mossa Mazzocchi rivela livelli di ‘Strologia mai visti a Napoli. Il problema è serio e la soluzione non si vede. Povero noi. Io non so davvero che dirvi se non…
Forza Napoli Sempre!
