Finalmente il Napoli, in campionato, ha perso ! Finalmente la fortuna ha dato una mano (nonostante fosse operata!) al torneo. Non se ne poteva più di veder primeggiare, in modo quasi irridente, l’onda azzurra (per la verità ieri sera l’onda era nera, forse inquinata, ed anche poco spumeggiante).
Si era seriamente rischiato di rendere noiosa e priva d’interesse la lotta per la conquista dello scudetto, tanto era il favore che accompagnava la squadra partenopea. Ormai tutti avevano speso parole di elogio smisurate, da Maradona a Montefusco, da Zola ad Improta, da Pesaola a Jeppson (buonanime, queste ultime due, ricevute in sogno da Carmando, eehh!).
Talmente smisurati erano stati i complimenti… e Sarri di qua e il collettivo di là… e quanto è bravo Insigne e come è forte Koulibaly… che quasi quasi i complimenti si sono poi rivelati più jettatori che propiziatori.
E accussì ‘o Napoli ha perso. E meno male che non abbiamo perso con una squadra titolata, sennò chissà che titoloni stamattina sui giornali. Da “Giù la testa” a “Ritenta sarai più fortunato”… gli strilli che sarebbero potuti apparire in edicola avrebbero così di certo richiamato capannelli di gente già intenta a vedere quei pochi che fanno lo shopping prenatalizio ed altre persone distratte da ben altre sfide (“arriveremo a fine mese o no?”).
Per giunta, ieri sera la sorte ha voluto che non arbitrasse neanche uno poco compiacente assistito da un VAR alquanto sprovveduto. Tutto è stato decisamente in ordine, insomma si è perso e basta. Ci può stare, mica è il caso di farne un dramma.
Diciamo che il Napoli ha avuto un passaggio a vuoto ed ora tutto è più avvincente… ogni cosa si è rimessa in gioco, ovviamente per il bene dello spettacolo del calcio. Persino i cugini di Campania possono dire la loro nello scontro al vertice, una volta che avranno risolto i problemi esistenziali laggiù nei bassifondi della classifica.
Al risveglio, i giocatori del Napoli hanno maggiormente avuto la consapevolezza di aver dato nuova verve al campionato per riscrivere un film che sembrava già fatto. Ma perché rendere le cose più semplici ? Meglio il brivido di qualche complicazione, no?
Io invece, al risveglio, ho avuto la triste consapevolezza che il Napoli ha sbagliato completamente o quasi l’approccio alla partita. Che non era una partita qualsiasi ma era la partita. Quella che vale una stagione intera, che arrivi o meno lo scudetto… quella con la squadra dei serpentini era la partita da non perdere. E invece, co scuorn’ ncuoll’, s’è perz amaramente.
E dello spettacolo del calcio, poco m’importa. Meglio non essere spettacolari e vincenti che essere spettacolari e perdenti !
Altro che passaggio a vuoto, ieri sera il Napoli ha beccato un treno in pieno proprio mentre attraversava un passaggio a livello.
Già il fatto che la maglia azzurra non vestiva i giocatori mi ha lasciato alquanto perplesso… quando poi ho visto i serpentini con la maglia del Chievo il pensiero è andato indietro nel tempo, nel settembre del 2014, quando la squadra veronese vinse a Napoli con la rete di un argentino, Maxi Lopez… ed allora ho avuto la netta sensazione che nel nero di quella divisa partenopea fosse già scritto il risultato nefasto. Altro che tutina da supereroi… mi è sembrato il vestitino re’ schiattamuorti !!
Il Napoli ha perso malamente. E noi tifosi, stante la contrapposizione dell’acerrima avversaria, abbiamo subito ancora più malamente il colpo. Mammamia che mazzata !! C’è chi oggi ha preferito restare in casa e staccare persino il telefono per evitare contatti !!
Squadra stanca, soprattutto là davanti. A turno gli attaccanti partenopei hanno visto infrangere i propri tentativi contro il muro giallo. Na sorte e muraglia cinese in stile allegorico. Nu tant’ allegorico però a ben vedere.
Poche idee in mezzo al campo, quasi nessuna davanti tranne qualche tiro tentato più che mirato. Hamsik e la maledizione del gol maradoniano, Mertens e la cocciutaggine di dribblare sempre e comunque pure se stesso, Allan e gli altri a destra con il motore in panne, le fasce presidiate ma non utilizzate al meglio, la difesa attenta si ma solo ad intermittenza… insomma un mix perfetto per consentire al ciccione traditore di realizzare la sua plateale vendetta.
Ma vafancul tu e sti cacchie e novantamilioni di euro. Si e teneve… te dev’ io !! Accussì te ne stive ricoverat’ ca man’ fasciata !!
Persa la partita… nulla è perduto ?
Spero che la sconfitta faccia riflettere tutti: giocatori, tecnico, società, ambiente, noi tifosi che già stavamo pronti con i fuochi d’artificio ben in caldo.
Il campionato è ancora lungo… ma subito bisogna riprendere il filo del discorso interrotto così brutalmente. Forza Napoli ! Rialzati !!
Andrea P&B.
