E niente, questa volta sono andato allo stadio a vedere Napoli-Spal, attesissima partita di cartello… Decisiva per il campionato.
Vabbè che ormai so’ tutte decisive, almeno fino a quando un cataclisma non si abbatterà su quella squadra di carcerati che sta un punto dietro di noi!
La giornata è iniziata proprio bene… pioggia, vento, nu fridd e pazz, stadio quasi pieno, posizione invidiabile: distinti, lato curva A.
Nel secondo tempo, praticamente, i giocatori erano grandi quanto il Papa quando vai a vederlo a San Pietro, insomma, na bella giornata…
La squadra, però, è entrata con un buon piglio, abbiamo subito pigliato le redini della partita, abbiamo capito che per segnare dovevamo prendere la squadra avversaria alle Spal…
Insigne ha provato subito a prendere le misure della porta, secondo me se l’era scurdate dopo l’ingresso di giovedì contro il Lipsia, e infatti ha tentato un tiro cross che è andato di poco a lato.
Poco dopo si è avvicinato ancora di più, cogliendo il palo dopo una deviazione. Mi sa che Insiste come nome non va più bene, dovrei chiamarlo Mainagioia.
Dopo due minuti Sarri ha ripreso il joypad che aveva lasciato a casa dopo la partita con la Lazio e ha fatto n’altra magia… Allanm ro’gol!! Dopo otto passaggi consecutivi velocissimi e una sponda di Caballero, il brasiliano, che qualcuno ha sempre definito un buon Gargano, ha insaccato la rete dell’uno a zero. Manco il tempo di arripigliarci che il Moicano, ha crossato per Caballero che ha sparato un colpo in bocca a Meret, che, come tutti i portieri che giocano contro il Napoli, è diventato improvvisamente Superman! È proprio na scienza esatta…Nel mondo esistono poche certezze: non esistono più le mezze stagioni, la sfiga ci vede benissimo, la Pasqua viene sempre di domenica e i portieri avversari diventano fenomeni quando giocano contro il Napoli. Niente meno che la Spal era talmente in palla che hanno fatto prendere la palla a Trecosce che, dopo uno scambio con Moicano, ha provato pure lui un tiraggiro che se entrava a Mainagioia, dovevamo solo ricoverarlo, secondo me non si arripigliava più. Forse con la coda dell’occhio Trecosce l’ha visto e ha pensato: “no ja nu ce la posso fà piglià sta collera!” E l’ha angolata male. Per non farla lunga, fino al quarantatreesimo, abbiamo giocato solo noi e preso a pallettate quel povero cristiano di Meret, che oltre alle palle non sapeva più che pesci prendere… poi Viviani, bell’e’buono, ha pensato di tirare, fortuna che PEPPE non era in ipotermia e nun s’è addormuto, altrimenti pigliavamo pure un gol.
Nel secondo tempo abbiamo iniziato benissimo, come nel primo, ma siamo stati meno incisivi, correvamo come canini sciolti, e non volevamo mollare la presa. Ma non c’è stato niente da fare, non siamo stati cazzi di segnare.
In realtà un gol l’abbiamo fatto: assist di Allanm e colpo di testa di Hamsik, ma, dopo l’esultanza e gli allucchi per circa 10 volte del cognome del Moicano, l’arbitro ha annullato su indicazione del JuVar!! Co sto fatto che ci sta la moviola in campo, non sei mai sicuro di alluccare per uno scopo reale.
Rischi sempre di fare la figura del pirla, come quando vai a vedere la partita in un bar, salti per esultare, perché pensi che sia gol, mentre tutti gli altri ti guardano male perché invece la palla è finita esterna alla rete, ma nel frattempo tu già stavi alluccando e non ti accorgi di niente.
La Var è a stessa cosa! Il bello è che la più grande figura da coglione l’ha fatta proprio il capitano, che, per andare ad esultare, ha scassato la bandierina, ed è stato pure ammonito. Ha fatto talmente ‘na figura di merda che Sarri per lo scuorno l’ha fatto uscire, avrà pensato: “nè miezo sce’jesc’ alla’oj”!!
Alla fine della fiera, possiamo essere fieri di questa squadra, nona vittoria di fila e primato ancora nostro.
Che dire, finchè la barca va… lasciamola andare, anche se l’acqua è poca e a papera nun galleggia…
E chest’è.
