Le pagelle con la Lazio

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Ora tutti diranno che abbiamo vinto solo perché loro hanno avuto gli infortuni.
Perché loro per cinque minuti del primo tempo sono stati fortissimi.
E noi invece abbiamo giocato giusto dieci minuti nella ripresa.
E poi comunque abbiamo giocato contro l’Albinoleffe.
Perché, tutto sommato, cos’è che ha fatto di buono la Lazio in quest’avvio di stagione?
La Supercoppa Italiana?
Ma per favore, quest’anno era una coppetta, non contava nulla, mica come l’anno scorso che era un trofeo importantissimo.
L’anno scorso la Supercoppa Italiana l’hanno fatta pure Real Madrid e Barca…

Reina 6+
Due uscite decisive. Tutte e due su Immobile palla al piede. Sulla prima prende in pieno la palla e salva, sulla seconda prende in pieno Immobile e lo alza da terra.
Sul gol per me incolpevole.

Maggio 7
M’aggio commosso. Christian ha fatto davvero un partitone. Prova di grande sostanza. Nel primo tempo un paio di chiusure decisive. Professionista esemplare.

Albiol 6,5
Partita di lotta e governo. E lui non si tira indietro né sulla lotta né sul governo. Propizia il gol del pareggio. Su angolo! Dopo 7563 tentativi. Al solo pensiero mi vengono le lacrime agli occhi.

Koulibaly 7+
Bipolare. All’Olimpico c’erano due Koulibaly. Tipo Clark Kent e Superman o dottor Jekyll e mister Hyde, per intenderci. Irriconoscibile nel primo tempo quando sembrava il peggior Baldini, mostruoso nella ripresa, giocata alla Thuram, con tanto di gol di prepotenza.

Ghoulam 5,5
Tornato un po’ ranauttolo. Da principe della fascia. Un passo indietro rispetto alle recenti apparizioni. Troppi errori. È già finita la favola?

Hamsik 7,5
Per dieci minuti si accende alla grande. E il Napoli è meraviglioso. Si accende Luce e si accende il Napoli. Ed in quei dieci minuti si capisce cosa può essere questa squadra con il vero Hamsik. Bentornato Capitano.

Zielinsky 6,5
Stavolta entra in partita con la giusta cazzimma. Se ne avesse un po’ di più sarebbe già un campioncino. Ma si farà.
Brutalizzato in occasione del rigore che l’arbitro non può fare a meno di concedere, anche se ne avrebbe volentieri fatto a meno.

Allan 6,5
Eccolo il chihuahua azzurro scassacacchio. Il solito peperino. Sembra caricato a molla ed il bello è che la carica non si esaurisce mai. Si propone anche al tiro e con discreta tecnica. Sempre più importante. Stranamente moscio sul gol della Lazio.

Jorginho 8
Jorgiao Meravigliao. Ma davvero meravigliao. Il rigore è una perla di uno dei giocatori più sottovalutati in circolazione. Per non parlare della giocata che da il la’ al secondo gol. Classe pura. Jorgio va capito e per fortuna Sarri lo capisce. Altri non capiscono, ma il problema è loro. È il Ciccio Romano 2.0 di questa fantastica squadra.

Callejon 7+
Se non ci fosse Sarri lo inventerebbe. Uno così ce lo abbiamo solo noi. Cloniamolo o preserviamolo come patrimonio dell’Unesco. Fa il terzino, il centrocampista e l’attaccante contemporaneamente. Fosse per Sarri farebbe pure ‘o portiere, l’arbitro, ‘o guardalinee e l’uomo del VAR. Segna un gol splendido con il sinistro che non è il suo piede.

Rog sv
Pochi minuti per Callejon. Un ruolo che per me può fare benissimo.

Mertens 7,5
Il gol è da 10, in tutti i sensi, il resto della gara da 5,5. Il voto è la media. Ma Puffo pleistescio è così, ormai non è più un calciatore ma è un artista. Devi solo lasciarlo fare e stare a guardare, perché poi ti tira fuori la magia, quando meno te lo aspetti. In pratica ‘o Nano ro circo…

Milik 6
Qualche minuto giusto per farsi prendere a calci da Lulic e compagnia, ormai frustratissimi perché non vedevano più palla.
Certo co’ sto’ Mertens rischia un po’ di avilirsi, ma verrà anche il suo momento.

Insigne 7
Al novantesimo recupera una palla in difesa con una diagonale a destra! Poi dopo un minuto è a sinistra a far partire l’azione del rigore. È dovunque. Il primo ad esultare ed abbracciare i compagni. Leader assoluto e trascinatore.

Sarri 8
Inzaghino pensava di imbrigliarlo. Povero Inzaghino, eppure tutti dicono che è un bravo allenatorino. E come ci è rimasto male.
In TV dopo la gara sembrava il peggior Alberto Tomba. È scivolato proprio: “Se non si faceva male Tizio, se non sbagliava Caio, se Mertens lo tenevo io…”
Deve essere frustrante fare la gara della vita per un tempo e poi, nel giro di dieci minuti, ritrovarsi con i morti ed i feriti, nel vero senso della parola, e carico di palloni.
Insomma una lezione di calcio al piccolo Inzaghino, che, credo, ci abbia capito ben poco.
Nel finale sarebbe stato quasi il caso di “ammischiare” le squadre. Alzi la mano chi non l’ha pensato quando è uscito Basta…
Mo’ Basta mo’… Inzaghi’ studia e… soprattutto non sciuliare!

Forza Napoli sempre

1 commento

  1. Scusatemi ma… devo sfogare un po’ …. il tuosseco dei primi 45 minuti …. i telecronisti di Sky impazziti x un mezzo tacco laziale a centrocampo… uaaaaaaa “ma che ha fatto??” impazziti x il grandissimo campione che è Ciro Immobile (nun ha manc signat)…. tutto il primo tempo nella loro metà campo… un calcio d’angolo di merda (Juve) un rimpallo ancora + di merda (sempre Juve) ed un gol di meeeeerda (juveeeeee)…. il tuosseco dei secondi 45 minuti è stato ancora peggio…. “poveretti si sono fatti male tutti” …. ah …ecco xké abbiamo vinto con tre reti di scarto !!!!! Nunciafacc!!! X nn parlare dei miei compagni di visione …. “l’hadda luà a Jorginho…. nun è buon!!!!”….. ma comm??? O meglio in campo!?!?! Hai ragione tu… “Altri nn capiscono” ….. Comunque….forse è meglio che le partite me le vedo allo stadio…. da sola e …. senza telecronaca…. Meno male che ci sono le tue pagelle?……..agg sfugat!!!!

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