E bravi! Ma bravi davvero. Bravi i ragazzi. Che bravi ragazzi. Stavolta si sono superati. Sono riusciti nell’impresa di non vincere nemmeno con l’Udinese. Una vera impresa sportiva. Non era per niente facile. Per chi non se ne fosse reso conto durante la gara, l’Udinese è una squadra che ha la cifra tecnica, oltre che i colori sociali, dell’Ascoli. Con tutto il rispetto per l’Ascoli. E non solo. In panchina ha un allenatore che scatenerebbe l’ilarita’ ed il sorriso sornione di Felice Caccamo. Con la domanda, scontata ma dovuta: scusate ma chi cazz è stu Gotti? Noi invece abbiamo Ancelotti. Il grande Ancelotti. Altro che Gotti. Mah… Onore a loro che hanno fatto una onesta partita. Onore a loro che, come si dice in gergo, ci hanno imbrigliati. Almeno nel primo tempo. Meno onore a noi. Meno onesta la nostra partita. Noi che forse ci siamo imbrigliati da soli. Io mi sono sentito imbrigliato e non solo nel primo tempo. È già da qualche gara che mi sento imbrigliato. Ma tant’è. Questo è. Questi siamo. Questo è, ed è sempre più avvilente. Sempre più deprimente.
Meret sv
Torna a furor di popolo al posto di Ospina. Cambia il portiere ma la storia si ripete. Un tiro e un gol. Il problema non è ‘o purtier… ma tutto il condominio…
Di Lorenzo 6-
Di nuovo nel suo ruolo. Però, udite udite, non convince del tutto. Forse perché in realtà non è più il suo ruolo, perché ormai non lo fa più e non si ricorda come si fa. Vabbè. Missione compiuta. Carletto, hai scemunito pure lui…
Koulibaly 5,5
Okaka lo manda al manicomio. Non riesce mai ad anticiparlo, manco fosse Okakahimovic oppure Okakandowsky. Se pensiamo che pochi giorni fa fermava Firmino e Salah qualche domanda dovremmo farcela. Servirebbe pure qualche risposta, però.
Manolas 6+
Lui la cazzimma la tiene nel DNA, nelle coseture. E la mette sempre in campo. E questo francamente mi basta. In questo momento basta e avanza. Inguardabile con KK sul gol “carnevalesco” di Lasagna (battutona!).
Mario Rui 5
Le sue braccia allargate con i compagni che fanno finta di niente su quella ripartenza nel finale sono lo spot della partita. Sconcertante. ‘Nu scuorn. Da un suo assist nasce il loro gol. Da calcio d’angolo nostro. Siamo gli unici che creiamo palle gol per gli avversari da calci d’angolo a favore. Ma che parlamm a fa’…
Zielinsky 6,5
E se il più grintoso è convinto è Zielinski allora sì che siamo a posto. Vuol dire che veramente siamo ai minimi termini visto che Zio è noto per avere la Vis Pugnandi del Dalai Lama in meditazione catartica. Ma questo è. Segna e quasi si dispiace. Ma per cortesia…
Fabian Ruiz 5
A tratti inutile. Sbaglia meno di altre brutte partite ma combina ben poco. Una partita davvero anonima. L’ombra di se’ stesso.
Callejon 4
Troppo brutto per essere vero. Specie se pensiamo a com’era. Sfiatato come una coca-cola aperta da due giorni. Nervoso. Inconcludente. Moscio. È l’emblema di questo Napoli. Un Napoli troppo brutto per essere vero.
Insigne 4,5
Ancelotti toglie lui. Poteva togliere tranquillamente ciascuno degli altri 10. Aveva l’imbarazzo della scelta. Uno peggio dell’altro. Sta di fatto che la squadra poi ha avuto una reazione. Dopo un primo tempo scandaloso ha giocato una ripresa solo schifosa. Un indubbio salto di qualità. Un grande passo avanti…
Llorente 4,5
Se siamo costretti ad affidarci a lui come salvatore della patria allora qualche problema c’è davvero. Pare che sia uno specialista nel colpire di testa. Nel colpire i portieri avversari di sicuro. Si mangia un altro gol colossale.
Lozano 5
Davvero anonimo. Non si ricorda una sua giocata. E nonostante tutto non è lui il peggiore la’ davanti. Altri sono stati cazzi di fare pure peggio. Figuriamoci…
Younes 5
Rischia di segnare. Quasi per sbaglio per la verità. Però ci prova. Vale il discorso fatto per Llorente. Non possiamo certo volerlo da lui.
Mertens 3
Irritante. Come un cactus infilato nei pantaloncini. Non è certo questo l’atteggiamento che dovrebbe avere. Di sicuro non é questo quello che ci meritiamo. Riesce nell’impresa di non tirare mai in porta se non al 90′ quando colpisce in pieno la bandierina. 230 passaggi all’indietro. Altro che Ciro… altro che Puffo…
Ancelotti 4,5
“Te ne vaje o no, te ne vaje si o no?”. Continua a risuonare quel motivetto. È ormai già qualche tempo che risuona. Però Pacioccotti è sereno.
Beat a iss.
Si sta avvitando su se’ stesso. Si è avvinghiato alla panchina come una cozza allo scoglio. Come un politico alla poltrona.
No. Non se ne va.
Non se ne va nonostante tutto.
Nonostante tutti.
Nonostante in campo i giocatori ormai camminino.
Senza convinzione.
Con lo stesso entusiasmo di un bambino di otto anni che non vuole andare a scuola perché diluvia ed il sindaco non ha diramato l’allerta meteo.
Proprio come quel bambino.
Bambini.
A Napoli i bambini ancora piccoli e non cresciuti si chiamano muccusi.
Poi crescono e diventano uomini.
Bambini senza voglia.
Quella voglia che non deve mancare mai.
Assolutamente. Sennò è mancanza di rispetto. Ed è gravissimo.
Quella voglia che stanno cercando in tutti i modi di toglierci da dosso.
Ma non ci riusciranno. Non possono riuscirci. C’è delusione, quello sì. E tanta. E rabbia. Ovviamente.
Ma la voglia non ce la toglieranno mai. Nonostante tutto.
Noi non siamo così.
Noi abbiamo il sangue azzurro e il cromosoma N. Noi.
Noi non molliamo. Mai.
Noi ci teniamo a quella maglia. Noi.
Noi siamo tifosi. Noi.
E quindi mai come adesso:
Forza Napoli Sempre
