Le pagelle di Napoli-Arsenal

337

Io c’ero.
‪Alle 18 già in tangenziale, con l’amico Massimo, bloccati nel traffico. ‬
Poi a Piazzale Tecchio, al bar, a prendere il caffè tra migliaia di tifosi.
C’ero fuori lo stadio, a fare l’intervista con l’amico giornalista.
E poi finalmente dentro a sentire il profumo dell’erba e sognare l’impresa.
Io c’ero.
Ero lì ad urlare quando lo speaker ha annunciato uno per uno gli azzurri.
C’ero, coi brividi addosso, ‘o fridd ncuoll, quando in curva sventolavano migliaia di bandierine azzurre.
Io c’ero.
Mi sono disperato quando Callejon ha colpito Chech.
Ho visto Milik a qualche decina di metri da me, solo davanti alla porta, tirare fuori e non potevo crederci.
E poi il ragazzino fenomeno ha messo male la barriera. Ed abbiamo preso il gol con cui è finita. Dopo poco ha fatto una parata impossibile, ma ormai era tutto inutile.
Ho sentito alle mie spalle e dovunque mugugni e insulti, continui, scandire la gara di Lorenzo. 
Purtroppo li ha sentiti anche lui.
E tutti abbiamo sentito tanti tifosi fischiarlo, mentre usciva dal campo, sconsolato.
Che tristezza.
Ho sentito con le mie orecchie, a gara ancora in corso, le curve cantare chi non salta è De Laurentiis.
O De Laurentiis figlio di puttana.
Come se fosse un Chiellini qualsiasi.
Io c’ero.
Deluso per la gara.
Sconcertato per i cori ed i fischi.
Io c’ho creduto, dalla tangenziale al 93esimo.
Alla fine c’era ben poca voglia di parlare.
La delusione è forte.
Non so se meritiamo di più.
Io di sicuro vorrei di più.
Quello sì.
Ma se anche fosse molto meno, come spesso in passato, non perderò di certo la passione.
C’ero e ci sarò sempre.
E ci riandrei.
E ci riandrò.
Altre dieci, cento, mille volte.


Meret 6
Non meriterebbe la sufficienza, è evidente. Il sei è politico, come per tutti i suoi compagni. Per l’impegno e l’attaccamento alla maglia che va sempre premiato. Tiene sulla coscienza la gara di ritorno, anche se è solo merito suo se c’è stata una gara di ritorno degna di tal nome, visto la prestazione fantastica che aveva fatto a Londra. Di sicuro avrà tempo per rifarsi…

Mario Rui 6,5
Incontenibile. E irriconoscibile. Due accelerazioni fantastiche. Poi Milik e il loro difensore non sono cazzi di buttarla dentro. Si è vero, ormai era finita, però so soddisfazioni. E quando gli capita un’altra volta? A Pasqua… appunto…

Maksimovic 6
Buona gara, sulla punizione decisiva un po’ in ritardo, tiene bene come tutti i difensori. Esce tutt scassat nell’intervallo. La cazett lo ha scassett…

Koulibaly 7,5
È di un altro livello. Di questo, altissimo, livello. Lui si che meriterebbe di più, non certo alcuni tifosi della curva. Mette in porta Callejon che si schianta su Chech.
Si fa il giro del campo per salutare i tifosi. Pretende il microfono per difendere Lorenzo. Leader assoluto.

Chiriches 7
Spettacolare. Mister eleganza sfoggia una prestazione di alta classe. Giocatore vero. Peccato che sia un ciuccio di fechella e passi più tempo con De Nicola che con i compagni di squadra.

Ghoulam 6
Segnali timidi di risveglio. Da verificare e sondare. Come la vita su Marte. Fosse la volta buona? Sarebbe ora. Speriamo che l’hanno prossimo sia in versione non pezzottata.

Fabian 6,5
È molto grande, in campo si vede, quello è sicuro. Pure dagli spalti è nu piezz ‘e uaglione. Corre e gioca. È questo a mio avviso il suo ruolo, non il centrale.

Zielinski 6
Gioca un po’ a nascondino. Si accende a tratti nella ripresa. Nel primo tempo ancora devo capire se giocava o meno. Mi rivedo la partita e vi faccio sapere. È stato già detto che non è un centrale?

Allan 6
Una cosa buona e una no. Si sbatte con grande impegno. Più che nu can ‘e pres però pare nu gattino annaffiato. E dudu’ dadadda’. Nemmeno lui è un centrale. E so’ tre. Ridatemi Hamsik.

Callejon 6
Non era lui. Non scherziamo. Era ‘o frat abbonato di Hysaj. E pure assai abbonato. Da buon frato di Hysaj gioca terzino nella ripresa e lo fa abbastanza bene. Fa bene l’Hysaj non ‘o terzin. Sbaglia anche tutti i cross. Proprio come Hysaj.

Insigne 6
Fischiato e insultato dal primo minuto. Io c’ero e ho sentito. Si innervosisce e avvilisce. Ancelotti lo sposta a sinistra e quando sembra entrare in partita lo leva. L’immagine di Lorenzo appoggiato alla panchina impotente è la fotografia di questo Napoli. La fine di un ciclo? Può essere. Non lo so. So solo che io Lorenzo non lo fischierò mai. Perché è uno di noi. Je suis Insigne. I song Lorenz.

Milik 6
Se Callejon er ‘o frat abbonato di Hysaj, Milik si palesa come il gemello scarz di Paolo Roberto Cotechino. Diverse volte davanti alla porta riesce a fermarsi da solo o rinviare, manco fosse un difensore aggiunto. Capita.

Mertens 6
È vero che entra a partita in pratica finita, ma è anche vero che non accocchia niente di buono. Scarsa forma, proprio come Lorenzo. Lui però è il cocco del pubblico. Mario Mertens e Saverio Insigne. Grazie Ciro Mario… A noi non ci resta che piangere.

Younes 6
Io continuo a vederlo bene. Punta l’uomo e lo salta con facilità. Velocità e tecnica. Poi alla fine manco lui quaglia niente di concreto ma ieri avremmo potuto giocare fino a mezzanotte e non avremmo segnato mai.

Ancelotti 6
Parliamo di calcio. 
Faccio il figo perché l’ho vista dal vivo.
C’è grande delusione.
Tanta davvero.
L’Arsenal è una squadra molto tosta. Molto tosta, ma non insuperabile. 
Ho visto alcuni giocatori in grossa difficoltà. 
E anche tu, mister, ti sei intestardito su alcune alchimie tattiche davvero complicate.
Non vedo purtroppo una mentalità da squadra vincente.
Questa era la mission quest’anno e direi che non è stata raggiunta.
E questo è motivo di una certa delusione.
Però, per dirla come direbbe il grande Califano, tutto il resto è fuffa.
I se o i ma sono fuffa.
I paragoni sono fuffa.
I “se non era un campionato mediocre arrivavamo decimi” è fuffissima.
Le filosofie dei tifosi filosofi sono filosofuffa.
Gli insulti e le contestazioni allo stadio dei presunti tifosi quelli sono meno di fuffa. 
Quelli fanno assai male.
Assai più di una eliminazione o di un obiettivo sfumato.
Almeno a me hanno fatto molto male, da tifoso, ma magari anche io sono fuffa.
Fra un po’ sarà tempo di bilanci.
Già ora si può fare qualche bilancio, anche se mancano ancora alcune partite.
Qualcuno, come me, che dava il Napoli seconda forza del campionato può lamentarsi, qualche altro che lo dava sesto, per coerenza dovrebbe farlo meno.
Ma anche no.
Può lamentarsi, perché no…
Il tifoso deluso può lamentarsi.
Ha il diritto di lamentarsi.
Forse il dovere.
È giusto che sia così.
Anche se in estate avrebbe firmato per un quarto posto dopo le griglie della Cazetta, che è una specie di giornale, non la moglie del centravanti dell’Arsenal.
Il tifoso può lamentarsi.
Va bene che lo faccia, come fa anche il mio grande amico Mino, purché sia anche un grande e vero tifoso, proprio come il mio amico Mino, e lo faccia solo per amore e nelle sedi opportune.
Nelle chat di tifosi veri, al bar, coi colleghi di lavoro, e, soprattutto, dopo la partita.
Non dimentichiamo che tutto sommato è un gioco, solo e soltanto un gioco…
Buona Pasqua a tutti e

Forza Napoli Sempre!

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.