Le pagelle di Londra

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E mo’? Mo’ come la mettiamo?
Ancelotti ha detto che ci voleva coraggio.
Aveva ragione.
Ci voleva coraggio.
Invece abbiamo avuto paura.
E mo’ ci vuole davvero coraggio.
Ci vuole coraggio per commentare questa gara.
Ci vuole coraggio per commentare un primo tempo incommentabile.
Ci vuole davvero un bel coraggio per provare a scherzare un po’.
Proviamoci ma è davvero tosta.
Mi aspettavo il partitone.
Me lo meritavo pure perché io sono sempre stato sul carro.
Ancelotti me lo doveva.
La squadra me lo doveva.
Non l’hanno fatto.
E mo’? Mo’ so cazzi.
Non posso manco insultarli o andare in depressione. Perché non è finita. C’è ancora il ritorno. Ed è (forse) ancora aperta. Che stress!
E pensate che se passassimo dovremmo fare pure le semifinali. Mamma mia! Nun cia facc! Non posso farcela…
Ma devo farcela.
Con coraggio.
E qualcosa devo dirla.
Mettiamola così.
La colpa è di Hamsik.
Del capitano.
Nelle partite che contano Hamsik viene sempre meno. Con l’Arsenal è stato inesistente. E non è la prima volta.
È da fine gennaio che in campo è come se non ci fosse. E quando Hamsik non c’è il Napoli è senza luce, lo dico sempre.
E senza luce simm ‘na bona Lazio.
Mettiamola così, diamo la colpa a Marek, così nessuno si piglia collera…

Meret 7
Mostro. Se c’è ancora una speranza lo dobbiamo a lui che svulazzava a destra e a manca, on the right and on the left. Non a caso era all’Emirates Stadium. L’Europa ha cominciato a conoscere un fenomeno.

Hysaj 4,5
Lo schema di Emery è molto semplice, pressione selvaggia, specie su Hysaj e Mario Rui che non sono proprio Hamsik e Jorginho e si vede. Non è colpa sua se ha due ferri da stiro al posto dei piedi. Le sue qualità sono altre e restano ben nascoste.

Koulibaly 5
Ridateci il vero Koulibaly. Ci serve per il ritorno. Non scherziamo. Quello che gioca da qualche partita spacciandosi per lui non si può guardare. Questo è ‘nu buon Baldini abbronzato e senza capelli. Tiene ‘na faccia chiu scura della mezzanotte. Colpevole su entrambi i gol, il secondo poi se lo butta dentro da solo. Sconcertante.

Maksimovic 6
Non è stato facile nemmeno per lui. Tutto sommato però Il suo lo ha fatto. Quasi sempre concreto ed efficace. Sia di testa che di piede. Il meno peggio di una difesa spesso in difficoltà.

Mario Rui 5
Compone la catena di sinistra con Zielinski e Mertens. Una catenella piuttosto che una catena. Specie al cospetto di quella vera dei vecchi tempi: Ghoulam, Hamsik e Insigne.
Coraggio…ci vuole coraggio…

Fabian Ruiz 5
Un primo tempo terribile. Da farci una trasmissione televisiva: Partite da incubo. Magari con Cannavacciuolo. Tiene il secondo gol sulla coscienza. Subisce qualcosa come cinque tunnel in 45 minuti, probabilmente un record mondiale.

Allan 5
Da quando ha saputo che lo sceicco non è disposto a pagare 100 milioni per il suo cartellino si sta impegnando seriamente per svalutarsi. È partita la sua campagna di “garganizzazione”. Il risultato già è molto vicino all’originale. Tanto che già vale meno della metà. Ormai non vince più un contrasto, corre a vuoto e pare si sia arrognato pure di 5/6 centimetri.

Zielinski 4,5
Inter, Milan, Fiorentina e ora Arsenal. Una vera e propria sentenza. C’è una palla gol clamorosa in una gara importante? Solo davanti alla porta? Ci pensa lo Zio a sbagliarla. Non ha più scusanti. Se non quella più triste, ovvero che questo è…

Callejon 6
A tratti irritante per alcuni atteggiamenti. Però è uno dei pochi sempre presente in partita. Mette Insigne in porta e ci prova sempre. Aiuta poco Hysaj ma ha l’attenuante che per aiutare Hysaj ci vuole uno bravo, uno davvero bravo…

Insigne 6
Sbaglia un gol facile ma nel primo tempo è l’unico a giocarsela. Poi nella ripresa fa altre buone cose e mette in porta Zielinski che sbaglia un gol scandaloso. Fa bene Ancelotti a metterlo. Lui a questi livelli se la gioca sempre.

Mertens 5
È lui l’equivoco della gara. L’errore di Ancelotti. Non doveva giocare. Non dall’inizio. Ma ci voleva coraggio a toglierlo perché sembrava quello più in palla. Sembrava. Perché la palla non l’ha mai vista. Né ha aiutato la squadra come poteva fare Milik.

Milik 6-
Devo rivedere la partita per capire quanti palloni ha toccato il Principe di Polacchia. Non penso più di tre. Di sicuro non ha tirato mai in porta. Sta di fatto che è entrato lui ed il Napoli ha giocato molto meglio. Non è un caso. Quanto meno porta bene.

Younes sv
Lui davvero non la prende mai. Anche perché gioca davvero pochi minuti. Entra in coppia con Ounas. Un cambio a dir poco cervellotico.

Ounas sv
Meglio non dargli il voto. In realtà è suo l’unico tiro in porta azzurro. Più un altro che finisce direttamente nel Tamigi che grida vendetta. Giusto per farsi odiare una volta di più da compagni e tifosi. Il passaggio, questo sconosciuto.

Ancelotti 4,5
Ci voleva coraggio.
Caro Carlo ti sei preso alla lettera.
Tu sì che ne hai avuto di coraggio.
Hai tenuto ‘nu coraggio… come diciamo a Napoli…
Hai tenuto ‘o coraggio di non mettere Milik.
E foss niente…
Hai tenuto il coraggio di tenere in campo il fantasma di Mertens così a lungo…
E foss niente…
Hai tenuto il coraggio di non togliere uno Zielinski così…
E soprattutto hai tenuto il coraggio di mettere Ounas e Younes insieme a dieci minuti dalla fine. A rischio di farci venire qualcosa.
Iamm Carle’… e non si fa così…
Che curaggio…
Sta di fatto che i ragazzi non ti hanno preso alla lettera. Loro il coraggio non lo hanno avuto per niente. Almeno nel primo tempo.
E mo’?
Mo’ non lo so come andrà.
So solo che Il San Paolo sarà pieno.
Quello è sicuro.
Vedi tu come ti devi mettere.
Avete il dovere di crederci.
Senza se o ma.
Senza paura.
E noi abbiamo il diritto di crederci.
Senza se o ma.
Senza paura.
Coraggio…

Forza Napoli Sempre!

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