Le pagelle di Cagliari-Napoli

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E chest è. Dopo Milano ci è andata bene anche a Cagliari. Quando giochiamo così va spesso bene. Se giochiamo così spesso andrà bene. Difesa e contropiede. Lo stiamo dicendo da tempo. Sofferenza e ripartenza di mazzarriana memoria. Le migliori partite quest’anno le abbiamo fatte così. Specie con le squadre forti. Anche con Pacioccotti. Continuiamo così. Siamo brutti ma efficaci. Nel primo tempo siamo stati parecchio brutti davvero. Come ha detto il mio amico Mino è un Napoli lontano anni luce da quello degli anni scorsi. È vero. In realtà è lontano anni Luce (quanto mi manca Hamsik). Comunque va bene così. Per ora va bene così ed è più che sufficiente per il quinto posto. Poi chissà… Per cui continuiamo così. Senza passeggiare. Testa bassa e pedalare. C’è gattusismo nell’aria.

Ospina 6

Tocca più palloni lui che Callejon. Va bene la costruzione dal basso, ma magari non da dentro l’area di porta. Non so voi ma io ogni volta che gioca il pallone tremo. Non ce la faccio. È ancora vivo il ricordo di Roma. E ancora sono vivi i chitievivo che gli lanciai a lui ed al palleggio dal basso.

Di Lorenzo 6,5

Sbroglia diverse situazioni complicate. Poco propositivo ma va bene così. Gattuso che è ‘nu uaglione intelligente gli da’ continuità nel ruolo. Come gli abbiamo chiesto ripetutamente. Assafa’!

Manolas 7

Il nostro Kostas Decimo Meridio è sempre più il comandante. Sempre più leader. Gladiatore vero. Il Cagliari non è mai pericoloso. Simeone che è un nostro incubo storico non la becca mai.

Maksimovic 6,5

Nikola è un bravo soldato. Non cerca di strafare mai. Copre le spalle del più celebre Kostas il greco. Non sbaglia nulla. Di testa sono tutte sue. Bravo.

Hysaj 6+

Gli avversari lo lasciano sempre da solo. È proprio una cosa voluta. Non è bello, peraltro. Lui però non si mortifica e fa la sua dignitosa gara. Cross a parte ovviamente.

Mario Rui sv

Entra a freddo ed davvero un caxxo di problema. Nella concitazione della sostituzione a volo dimenticano di dargli il valium, il sedativo pre partita. Entra così incazzato che protesta come un pazzo su una punizione concessa  a suo favore. Poi per fortuna si calma un po’ e soprattutto finisce la gara.

Zielinsky 6

Quando si accende è l’unico che mostra lampi di vera classe da spellarsi le mani dagli applausi, quando si spegne ti fa incazzare così tanto da spellarsi le mani dai paccheri che vorresti dargli. Psichedelico.

Fabian Ruiz 6,5

In netta ripresa. Scammellona per il campo ma con grande efficacia. Sia tattica che tecnica. Quando gioca bene è a ‘uerra atomica. ‘Nu buon cammellone tattico nucleare.

Demme 6+

Demminho è frat a me. ‘Nu buon Diego Antignani. È l’unico che può salvarci dall’ansia del palleggio dal basso. Tatticamente il top. Gatto lo toglie e nessuno capisce il perché.

Insigne 6

Di stima. Sbaglia qualche disimpegno di troppo. Ma l’atteggiamento è quello del capitano vero. Bellissimo l’abbraccio finale con Mertens. Iamm ‘uaglio’!

Callejon 5,5

L’ultimo suo cross azzeccato da corner è quello famoso per il gol di Koulibaly a Torino. So passati 150 anni. Ce ne meritiamo un altro. Almeno uno. Ma perché continua a tirarli?

Politano 6

Sulla fiducia. Se è stato preso per sostituire Callejon è un equivoco tattico enorme. Sono due giocatori molto diversi. E Callejon (vero) è insostituibile. Certo al posto di questo (pezzotto) puoi metterci anche questo Politano. È acqua che non leva sete. Da rivedere.

Mertens 7

È la media fra il 9 per il gol da vero bomber ed il 5 per la prestazione. È questo che deve fare. La differenza. E la fa. Da vero puffo pleistescio. Sul pallonetto da centrocampo stendiamo un velo pietoso. Ma azzurro. C’è puffolandita’ nell’aria…

Elmas 6,5

Questo è un predestinato. A Cagliari se lo ricorderanno a lungo. Del resto già gli hanno dedicato un aeroporto. Il ragazzo è in rampa di lancio. Pronto a decollare. Vola ragazzo del ‘99!

Gattuso 6,5

Come opinionista si conferma il top, come allenatore ancora non convince del tutto ma come killer è insuperabile. Come dice il mio amico Antonio, il mitico AdG, ha fatto fuori contemporaneamente il nostro miglior portiere, il nostro miglior difensore e uno dei nostri migliori centrocampisti, dopo aver fatto fuori anche il migliore attaccante che però sta recuperando. In pratica ha fatt ‘na strage. E che ne fai di Al Capone. Non riesco a capire Meret. Capisco e condivido l’esclusione comportamentale di Allan e persino quella tecnica di KK, ma su Meret non mi convincerà mai. Così come non mi ha convinto la sostituzione di Demme. Una sostituzione non cervellotica ma coccos ‘e chiu’, qualcosa di più. Con il Lecce una simile c’aveva fatto perdere. Alla fine questa l’ha vinta e quindi ha ragione. Cambi a parte ha una grande qualità. È Gattuso ma non ottuso. Non è ciuccio e presuntuoso. Se capisce di aver sbagliato cambia idea. Come sanno fare solo le persone intelligenti.

Forza Napoli Sempre

1 commento

  1. È vero, alcuni cambi a volte sono incomprensibili e non si spiega come possa tenere in panchina il futuro portiere della Nazionale. Ma se vince……
    Dobbiamo anche riconoscere alcuni meriti a questo altalenante allenatore:
    1) la squadra ha fiato e gambe rispetto a un mese fa;
    2) ha trovato un ruolo ben definito ad Elmas, esterno alto sx in alternativa ad Insigne ma soprattutto ha scavalcato in quel ruolo 2 tipo come Lozano e Younes. Per un ventenne non è roba da poco.
    Forza azzurri
    Carmine ’66

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