Le pagelle di Bologna-Napoli

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E lo so…
Lo so che era l’ultima partita.
Lo so che era una partita inutile.
Ma io mi so’ ntussecat.
Assai.
È più forte di me…
Non ce la faccio.
Proprio perché era l’ultima partita.
Proprio perché era inutile.
Perché io non voglio perdere.
Nun cia facc’…
Non voglio mai perdere nessuna partita.
Figuriamoci le partite inutili.
Figuriamoci l’ultima della stagione.
Alcuni mi hanno scritto “meno male che è finita”…
Ma anche no…
Non sono d’accordo.
Non dovrebbe mai finire.
E soprattutto non dovrebbe mai finire così.
Che partita assurda.
Una partita che è lo specchio della stagione. Una stagione un po’ strana, per usare un eufemismo.
Alla fine riuscire a perdere ‘sta partita è stata una mezza impresa.
Prima dominata.
Poi buttata via.
Poi recuperata.
Infine persa all’ultimo minuto.
Con un gol assurdo.
Dopo aver preso il 150esimo palo.
Doppietta di Santander.
E che parlamm a fa’…

Karnetzis 5
Gioca ancora lui e nessuno capisce perché. Piglia tre palloni. Meret ne avrebbe parato almeno uno. Ve lo dice uno che di portieri ne capisce e che, in piena forma, con Karnetzis sa jucass… avercela la piena forma… Per favore Giuntoli leva sta pazziella dei portieri da mano al mister, vendili tutti tranne Alex.

Malcuit 5
Ha l’attenuante Verdi. La giustifica. “Maestra fate finire a Verdi che non torna mai, crede di essere CristianoRonaldo”. In pratica è sempre da solo in fase difensiva. Lui però ci mette del suo. In versione scarola ammosciata. Sbaglia vagonate di cross, manco fosse il peggior Maggio. Avvilito ed avvilente.

Albiol 5,5
Deve fare quasi tutto lui la’ dietro. Luperto e Malcuit fanno di tutto per mandarlo al manicomio e alla fine ci riescono. Infatti sul terzo gol si adegua e gioca alle belle statuine.

Luperto 4,5
Poco dignitoso. Anzi. A tratti davvero imbarazzante. Sbaglia su tutti e tre i gol. Riesce nell’impresa di far fare doppietta al giocatore più scartellato della serie A, Quasimodo Santander.

Ghoulam 6+
Il migliore di una difesa inguardabile. Segna anche un gran bel gol su assist di Fabian e del VAR. Sembra tornato ai suoi livelli. Una delle poche note liete della serata.

Verdi 4
Parte benino. Sfiora il gol del secolo al termine di un’azione davvero stupenda. Poi sbaglia tutto, tanto che Ancelotti lo toglie per disperazione. In pratica gioca per loro. ‘Na spia. Infatti esce tra gli applausi del pubblico bolognese. E tra i “ripigliatevelo” dei tifosi azzurri…

Callejon 6
Ma come? Eppure lo sanno tutti. Gioca Jose con altri 10. È così dai tempi di Benitez. È l’ABC. E Ancelotti non solo non lo fa giocare ma mette Verdi al posto suo. Questo è Tafazzismo. E vai con le martellate negli zebedei. Entra lui ed esce Verdi e tutto sistema. Ma guarda un po’…

Zielinski 6
Per 20 minuti perfetto. Sontuosissimo. È dovunque. Sembra finalmente aver trovato il suo ruolo. Regista. Poi finisce l’incantesimo e si ritrova di nuovo attore non protagonista, una comparsa. Ricompare nel finale quando colpisce il 27esimo palo della stagione.

Fabian Ruiz 6,5
Il migliore. È dovunque. Ciondola imperiosamente e randella molto. Recupera palloni come fosse un Allan consumato e li smista alla grande come un giovane Hamsik. Mette in porta Ghoulam.

Younes 6
Lui ci prova. Punta sempre l’avversario. Ma non è serata di dribbling. Si schianta spesso contro i difensori. Allora cambia strategia e finalmente la passa. Fa entrare Mertens in porta col pallone. Sta pieno di classe.

Gaetano 6
Pochi minuti ma di grande personalità. La sfrontatezza c’è e, pare, pure la tecnica. Millennial, si dice così. In bocca al lupo, ragazzo del 2000. Scassa tutto!

Insigne 5
Parte bene, poi si perde. Quella maledetta partita con l’Arsenal brucia ancora. E come se brucia… gli ha un po’ appicciato le cervella, come dicono a Bologna. Finisce male ma, in realtà, è stata una buona stagione. Una prima parte eccezionale ed una Champions fantastica. Molti lo hanno dimenticato. Purtroppo il calcio è così. Conta sempre e solo l’ultima gara. Rialzati campione. Tu sei quello di Parigi e del Liverpool. Torna, ‘sta squadra aspetta a te!

Milik 5,5
Preparatevi. Ora si sprecheranno trattati di filosofia. Si dirà che non serve. Si chiederanno i toppleie, i centravanti veri, quelli con la prestanza fisica, coi tatuaggi, con la fame, con la cattiveria, quelli con la rabbia e la cazzimma, quelli che sfonnano le rezze. Giuntoli sient ‘a me, accattammc ‘a Genny Savastano… Arek non fa per noi, è troppo signore…

Mertens 6,5
Assente ingiustificato. Come Callejon e Meret. Nel senso che la loro assenza davvero non si giustifica. Non si spiega. Appena la tocca la butta dentro, come spesso gli capita in questo periodo. Pare quasi un centravanti forte. Eppure è ‘nu puffo, non è cattivo, è generoso, ride sempre, canta, nun s mor ‘e famm e mi risulta che non abbia tatuaggi, né abbia mai sfonnato una rezza…

Ancelotti 4,5
Game Over mister.
È finita.
In realtà è già da un po’ di tempo che è finita.
Ci siamo goduti queste ultime gare abbastanza rilassati.
Ora è veramente finita.
Vacanza?
Ma quale vacanza…
È tempo di bilanci.
E saranno bilanci molto impegnativi.
Ci saranno paragoni e paragoni dei paragoni e paragoni dei paragoni dei paragoni.
Parleranno tutti.
Persino chi non capisce una beata mazza di calcio.
Quelli saranno i primi.
E in un attimo sarà tempo di mercato.
E ci ritroveremo a Dimaro.
Con nuove griglie.
Intanto game over.
È la fine…
Non è finita benissimo.
Proprio per niente.
Le hai sbagliate tutte a Bologna.
Ti sei impegnato davvero.
Siamo riusciti a far diventare giocatore Santander.
Ma chi è stu Santander?
Io sapevo che era ‘na banca…
Vabbuò…
Buone vacanze.
Si fa per dire…

Forza Napoli Sempre!

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