La barzelletta

188

 

C’erano un belga, uno spagnolo ed un italobrasialiano…

È già! C’era sto piccoletto belga.
Se questo ragazzotto di 30 anni giocasse in qualche squadra con la maglia a strisce si parlerebbe solo di lui nelle trasmissioni sportive e sui giornali.
Perché è un fenomeno ; se lo marchi stretto ti sguscia via tra i calzoncini, se gli dai spazio ti si infila in velocità e magari salta con un colpo di suola il portiere e poi segna a porta vuota.
C’era però pure uno spagnolo, uno che, al secondo anno di Benitez, un po’ tutti volevamo buttare!
Ormai in difesa senza di lui non si può stare, ha le chiavi della “cabeza” di Koulibali che se gioca con lui diventa il migliore al mondo. Imposta, difende ed a tempo perso prepara pure la Paella….
Infine c’era un italobrasialiano (che per lo “sVenturato” CT dell’Italia forse è solo brasiliano) che disegna geometrie e diagonali, imposta e difende e poi, a tempo perso, dimostra a chi non lo conosce che è bravissimo a tirare i rigori.
La barzelletta?
La barzelletta è che di questi tre, tranne a Napoli, nessuno ne parla…
che risate!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.