Come passa il tempo, even this market is over, ma overament!
Grandi colpi di mercato, it’s raining terzini destri, it’s raining portieri, it’s raining striker, it’s… it’s tutt ‘na strunzat.
Come ha ben detto già tempo fa il nostro super mega director, nun amm’accattat ‘a nisciuno.
No aspè a Ounas, l’amm accattat, no ne amm accatt’t Rui, no aspè, we bought three, uno addirittura di stampo internazionale, la chiave dell’acqua, the water key: Inglese.
Nientemeno che insigne s’è subito preoccupato, dice che ha chiamato la moglie dal ritiro della nazionale e ha detto: ” Amo’, m’hann ditt’ ca o’napulè s’è accattat n’inglese, io ossapev’ c’aveva fa o’corso e tu me ricist, nè Lore’ ma quale corso, o’napulitan o’ccapiscn atutt part!”. Pensa se domani dovessero invitarlo a parlare alla conferenza e gli chiedessero cosa pensa d’Inglese, direbbe: “inglese? Eh, non lo so nun l’aggià maje sturiat”.
Il problema è che non hanno spiegato al Magnifico che Inglese è più italiano di lui, e per di più rimane al Chievo.
In realtà dovrebbero spiegarlo anche a noi perché hanno comprato un giocatore di 26 anni che ha accumulato in totale 61 presenze in serie A con una imperfetta media inglese di 14 Goals, in doppia cifra per la prima volta solo l’anno scorso. Che sia solo una manovra fiscale? Io spero di si perché l’anno prossimo, non vorrei mai ritrovarmi a giocare una champions con Milik titolare e Inglese come riserva, purtroppo i soldi quelli so’ e come dicono gli Inglesi: If the water is low the duck doesn’t float!