Che è… che è stato… che è succies? La vergogna della decima giornata

Decimo turno di campionato.
C’ian ‘ntussucat’ a vit’.
Il NAPOLI dalla lotta al vertice è stato pressocché eliminato. Dava troppo fastidio.
Quando mancano appena 28 partite al termine del torneo e solo 84 punti in palio.
Un’assurda decisione arbitrale ha messo fuori gioco quasi definitivamente il NAPOLI.
Il palazzo sembra aver deciso: il titolo è al nord e deve restare al nord.
Guarda caso, col vento che tira in giro, anche lo scudetto può definirsi di indole leghista.
A buona parte dei tifosi azzurri è passata la voglia di continuare a seguire il prosieguo della contesa.
Le regole sono falsate, le immagini televisive le hanno ben documentate: di che vogliamo parlare?
Inutile stare a recriminare, perché il NAPOLI, almeno stavolta, ha cercato di lottare ma c’è stato ben poco da fare. Puoi contrastare la squadra avversaria ma come fai a contrastare gli arbitri avversari?
Un anno è toccato a Mazzoleni, un altro anno ad Orsato, un altro ancora a Rizzoli, stavolta è stato il turno della coppia Giacomelli e Banti. Ma jatevenn’ a fan cool tutti quanti!
Il NAPOLI meritava di vincere ed invece non gli è stato permesso di vincere.
Superflua la VAR, superflui i commenti dei prezzolati opinionisti, superfluo ogni ulteriore giudizio.
Il campionato è stato falsato. Sembra un film già visto. Un incubo già vissuto. Arbitro sei un cornuto!
In tre giorni siamo passati dalla delusione, contro la Spal, alla beffarda punizione contro l’Atalanta.
Un pari domenica scorsa, un pari a metà settimana: il NAPOLI così, dalla vetta lentamente si allontana.
Ai partenopei è stato negato un rigore grande quanto una casa. Alla Juve, al contrario, è stato regalato un rigore inesistente. Ed il VAR ? Niente… c’era nebbia, fumo, poca visibilità. V’ piace e ‘mbruglià !
Di che vogliamo parlare? Di calcio o di bufale pallonare? Speriamo non ci siano altre giornate amare.

Alla decima tappa hanno vinto il Verona, la Fiorentina, la Roma, il Cagliari, la Lazio ed il Milan.
Hanno rubato l’Inter, con una gran dose di fortuna, e la Juve, grazie ad un accomodante arbitraggio.
Certo mo’ ci vuole assai coraggio ad arrivare così come se niente fosse fino a maggio.
Hanno pareggiato Lecce e Samp, Napoli ed Atalanta, quest’ultima brava, ovviamente si fa per dire, ad approfittare della scandalosa situazione e della difesa partenopea un po’ distratta dalla fregatura fatta.

Il Verona ha avuto la meglio sul Parma in una gara combattuta ma con pochi momenti esaltanti. Ha tirato Lazovic per i gialloblù in trasferta ed il pallone è entrato nel set, ha tirato Gervinho per i ducali ed il pallone ha preso la traversa: questione di pochi centimetri ed i tre punti sono andati ai veneti
L’Inter ha giocato da perfetta provinciale in casa del Brescia e, con un paio di colpi di fortuna in attacco e tanti colpi di mazz’ del portiere Handanovic, ha raggranellato tre punti insperati.
La Fiorentina si è ripresa con gli interessi quanto perso in casa nel turno precedente: a Sassuolo ha ribaltato l’iniziale vantaggio dei neroverdi ed ha sfoderato un secondo tempo tutto ritmo e gioco d’attacco, nonostante Ribery non fosse in campo. Sempre più in evidenza il centrocampista Castrovilli.
Tra Lecce e Samp il pareggio, seppur giunto solo nei minuti di recupero, sembrava già scritto sin dall’inizio. I salentini hanno ben figurato mentre i doriani non sono apparsi affatto lucidi: rischiano davvero la B.
La Roma, nonostante un uomo in meno per due terzi di gara, ha strapazzato l’Udinese in terra friulana con una prova veramente maiuscola fatta di bel gioco e tanto contropiede. I bianconeri poveri, per intendersi quelli che non schierano gli arbitri in campo, in 3 giorni hanno beccato la bellezza di ben 11 gol: difesa colabrodo quella di Rodrigo Becao, Troost-Ekong, Samir… ma chi è sta’ gent’ ?
Con identico punteggio l’altra romana ha asfaltato il Torino che era arrivato baldanzoso nella capitale e comunque con ben altre ambizioni, senza neanche fare il giro turistico dei siti archeologici cittadini. Mattatore della serata è stato Immobile con una doppietta, sempre più in prima posizione tra i bomber, ma splendida è stata soprattutto la rete realizzata da Acerbi: un tiro imparabile da lunga distanza approfittando di un sonnellino di Sirigu. Per la squadra di mister Mazzarri, ad ogni modo, una sonora mazziata.
Il Cagliari ha messo sotto il Bologna al cospetto del proprio pubblico. Ottima prestazione dei sardi che da 7 turni a questa parte non hanno perso un colpo. Squadra ben allestita quella degli isolani, con Joao Pedro terminale di attacco molto ispirato e con un centrocampo tutto polmoni pronto a difendere e ripartire con vigoria fisica: Rog, Nainggolan e Castro sono i giocatori giusti per il modulo di mister Maran.
Il Milan con un colpo da fuoriclasse di Suso su punizione ha avuto ragione della Spal nel posticipo di giovedì: prima vittoria per mister Pioli che così vorrebbe rilanciare i rossoneri verso una miglior posizione in classifica.
Il Genoa si è visto derubato malamente sul campo della pluriscudettata corazzata bianconera. Dove non ha potuto l’undici a strisce carcerarie, ha provveduto squallidamente quello in maglia gialla lautamente pagato: l’arbitro Giua al 96esimo, come un prestigiatore di infimo ordine, ha tirato fuori dal suo cilindro un rigore inventato di sana pianta ed ha permesso al più forte tuffatore e cascatore del mondo di rubare i tre punti per la sua invincibile squadra. Invincibile nel ben remunerare gli arbitri, ovviamente.
Secondo voi ci sono dubbi su chi arriverà sul gradino più in alto alla fine? Io ne ho pochi davvero.
Peccato per il NAPOLI. Avrebbe dovuto concretizzare le palle gol costruite e non sfruttate da Milik e Callejon nel primo tempo. Desaparecido Lozano, in stato confusionario Koulibaly, Sfortunato Meret, ancor più disgraziato Allan: un mix che poco ha giovato alle sorti del NAPOLI. Poi ci ha pensato quella latrina dell’arbitro a rovinare tutto. Una pagina veramente brutta del calcio italiano.
Speriamo di rifarci presto. Tra poche ore i nostri amati beniamini affronteranno la Roma all’Olimpico: una prova mica tanto semplice. Mister Ancelotti è stato ingiustamente squalificato ed il NAPOLI deve reagire contro tutto e contro tutti, anche per il suo allenatore che ha tante colpe forse ma resta una persona per bene e un validissimo tecnico.
Forza Napoli Sempre.
Andrea P&B.

Parma-Verona 0-1
Brescia-Inter 1-2
Napoli-Atalanta 2-2
Sassuolo-Fiorentina 1-2
Samp-Lecce 1-1
Udinese-Roma 0-4
Cagliari-Bologna 3-2
Juve-Genoa 2-1
Lazio-Torino 4-0
Milan-Spal 1-0

Juve 26 Bologna 12
Inter 25 Verona 12
Atalanta 21 Torino 11
Roma 19 Udinese 10
Lazio 18 Sassuolo 9
Napoli 18 Lecce 9
Cagliari 18 Genoa 8
Fiorentina 15 Brescia 7
Parma 13 Spal 7
Milan 13 Sampdoria 5