1a Giornata: Tutto molto interessante

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Dal calcio d’agosto, fatto di numerose amichevoli più o meno di prestigio, al calcio che conta per lo scudetto, il passo è stato breve. Breve ma pieno di interessanti spunti per una veloce riflessione.
E così la prima giornata di campionato è già in archivio con tre vittorie interne (Samp, Inter ed un’altra che non ricordo), tre pareggi (tra Bologna e Torino, Sassuolo e Genoa, Lazio e Spal) e ben quattro vittorie fuori casa (Napoli, Roma, Milan e Chievo), vittorie di quelle che, in media inglese, valgono di più, tanto per intendersi.
Due sono stati i debutti più in vista del massimo torneo nazionale, qui elencati per importanza di campanilismo:
1) il Benevento e
2) il Video Assistant Referee.

Il primo ha esordito al Marassi di Genova ed ha ben figurato contro la Samp, che è riuscita ad imporsi solo alla distanza, grazie ad una doppietta di Quagliarella, nostro figliol prodigo in terra ligure (vien… vien… vien a te piglia’ o perdon’).
Il secondo, ancora tutto da sperimentare, ha esordito all’Allianz Stadium di Torino per far ben figurare, invece, nientepopodimeno che il focoso compagno della altrettanto focosa, ma anche famosa e formosa, Ilaria D’Amico: Buffon, completino da schiattamuort’, si è subito calato nei panni dell’ipnotizzatore ed agli ignari turisti cagliaritani, in gita premio, non è restato che postare vecchie foto ricordo con il transfuga Borriello, ormai accasatosi a Ferrara.

Bene, a conti fatti, la prima uscita di campionato per le cinque squadre in vetta al ranking nazionale.

Sabato pomeriggio alla pura formalità con gli isolani sbrigata in casa bianconera dove, come noto si può giocare anche con le braccia, soprattutto quelle di nazionalità argentina, ha fatto poi seguito in serata la schiacciante affermazione dei nostri beniamini in completo azzurro (mare e cielo indossati insieme).
La resistenza scaligera, senza punte di ruolo e con mezzali di fastidio per meglio gestire il catenaccio, ha ceduto appena il Napoli ha premuto sull’acceleratore.
Il risultato ci va stretto, tanto stretto quanto larga è la via che si è aperta tra Hysaj e Chiriches in occasione del rigore veronese.
Solo un apparente calo di concentrazione, ed un supplemento di stress a noi tifosi, visto che la mente, involontariamente, era già rivolta alla successiva ed importante sfida di CL in Costa Azzurra.
La domenica pomeriggio poi ha mandato in scena il primo vero big match del torneo, tra la seconda e la quarta in classifica del passato campionato.
Per quello che ho visto, l’ Atalanta meritava ampiamente almeno il pari, ma la Roma, cinica in attacco, corazzata a centrocampo ed assai fortunata in difesa, ha strappato i tre punti su un campo che risulterà ostico a tutte le squadre (eccezion fatta per la Juve, viste le trattative economiche in atto per Caldara e Spinazzola).
Per i bergamaschi vale il famoso detto napoletano: cagnan’ e musicist’ ma nun cagn’ a music’!
E Gasperini, antipatico mica poco, è uno che in panchina non ci sta per caso.
Più tardi, a sera ormai, sono state di scena le due squadre cinesi… pardon milanesi.
Dalla sponda nerazzurra notizie confortanti per l’abbronzatissimo e pur sempre accigliato Spalletti… e tutto è apparso fin troppo facile.
L’ Inter affrontava la Fiorentina, dopo avergli portato via, a suon di milioni, i due migliori centrocampisti in circolazione tra il Tevere ed il Po.
Così zitta zitta gli ha portato via anche i tre punti. Risultato rotondo, come noto, ma lo poteva esser ancor di più se gli interisti si fossero maggiormente impegnati sotto la porta avversaria.
Doppietta di Icardi nel primo tempo e poi Perisic a chiudere definitivamente la contesa: nel mezzo si è osservato, proprio come tipicamente fanno i pensionati al di la delle transenne, il cantiere aperto ed in pieno fermento dei viola.
Privi di Chiesa, squalificato, ed alle prese con tanti nuovi giocatori… qualcuno, forse, improponibile per la serie A, in questo frangente iniziale, non sembra semplice il compito di Pioli, nient’affatto abbronzato.
Dalla sponda rossonera notizie ancora migliori rispetto a quella nerazzurra.
In meno di mezz’ora il Crotone è stato liquidato direttamente a domicilio.
Pur non schierando entrambi i centravanti più titolati (uno, André Silva, fermo ai box per buona parte della gara e l’altro, Kalinic, fermo in sede a firmare, forse, il contratto) il Milan ha mostrato una indubbia superiorità tecnica. Acuita dal regalo iniziale della difesa calabrese (rigore ed espulsione).
Montella ha ora per le mani un gran bel giocattolo e son certo che la sua squadra sarà una spina nel fianco per le pretendenti al titolo finale.
Detto brevemente del Benevento, mi soffermo su due risultati che un po’ hanno rappresentato la sorpresa del primo turno: il pari della Spal all’Olimpico e la vittoria del Chievo ad Udine.
La Spal ha fatto la sua onesta partita ed ha meritato il punto conquistato su un campo non proprio facile.
Il Chievo, invece, in uno stadio coloratissimo di suo, con dieci undicesimi della squadra, già brillante, dello scorso campionato, ha approfittato del buon momento di forma dei suoi migliori giocatori, Inglese e Birsa, e si è aggiudicato il derby del nord-est… roba leghista, insomma.
In archivio la prima. Con lo sguardo ci si proietta al prossimo fine settimana quando il calendario proporrà ben due match di cartello: Roma-Inter e Napoli-Atalanta.
E siamo solo alla seconda giornata! Forza Napoli…e soprattutto Forza Maggio!
Andrea, P&B

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Tifoso del Napoli dai tempi del maestro Luis Vinicio, sognatore da sempre, fotografo mancato e strimpellatore convinto di strumento a sei corde, bancario fedele ultratrentennale, laureato in economia aziendale alla tenera età di 50 anni, sposato con prossima vista sulle nozze d’argento con due figli parimenti tifosi del Napoli sin dalla nascita, provo a seguire gli insegnamenti del Cristo Gesù e di tanto in tanto mi cimento a parlare di pallone… ma solo a mente fredda. Non odio la Juventus, mi limito solo ad evitarla scrupolosamente per non cadere in tentazione! Saluto di solito con “Pace e Bene”… e qualcuno recentemente mi ha apostrofato proprio così, “Andrea Pace e Bene”. Mi sembra una buona idea per il mio nick name da provetto blogger azzurro. Andrea P&B.

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